Rubriche

Proverbi, poesie e ricette condivise dai nostri amici da tutto il mondo

Jean-Christophe Casu

Un soir nostalgique

Un soir nostalgique
la pluie triste des monts
sous l’aisselle de l’âme brisé
l’amertume de l’ésprit sans issues
rencontrer l’excellence du coeur
d’un jeune qui ouvre son chant
et son âme à la nouvelle Révélation
apporte le baume aux blessures profondes
et tous dans la salle se dressent dans un essor régénéré
pour server et aimer cette incorrigible humanité.

Circolo del Cardo

Il Circolo del Cardo è una libera associazione culturale in Valle d'Aosta che promuove la cultura e in particolare la poesia organizzando serate di ascolto gratuite.

L'Associazione è stata fondata 20 anni fa da Jean-Christophe Casu e Loredana Faletti. Ecco delle poesie di alcuni membri del Circolo del Cardo.

Massimo Longo

Non smetterò mai

Non smetterò mai di correre per le lave per dell'Etna, non smetterò mai di fondermi col profumo della ginestra e dei gelsomini, non smetterò mai di mescolarmi col mio mare, le mie alghe e i miei scogli, non smetterò mai di amare, non smetterò mai di rincorrere gli altri, prenderli per il colletto e dir loro di non smettere mai di amare la vita, non smetterò mai di tuffarmi nella neve dei monti, non smetterò mai di parlare con mio padre, non smetterò mai di cercare di essere uomo e padre e... figlio. 

Loredana Faletti Ottobre 2023

Gruppo di donne

L'una è velata, come Maria. Ma non ha un figlio.

Dai paesi caldi porta il suo dolore, l'antica soggezione ed il riscatto.

L'altra è libera, moderna. Si sente sola e scrive messaggi verso un mare d'acqua troppo salata.

Venuta d'est Europa, con la figlia, la terza è madre e nonna, grande energia negli anni l'ha guidata ed ora è stanca. Luce autunnale in tutte illumina il sorriso.

 

 

Francesco Pellicanò

A te madre il fiore più bello

A te madre il fiore più bello, colto con lo sguardo, sulla collina delle meraviglie, un giorno d'estate, quando già faceva capolino la paura di perderti, e le tue fragilità riempivano giornate senza fine, quando sguardi smarriti dicevano cose che le parole negavano, quando l'unica preoccupazione era rassicurare il mondo attorno a te. A te madre il primo pensiero del mattino, e l'ultimo della sera, quando poggerò il capo sul cuscino dei ricordi, son tanti e belli, non basterà una vita a scorreli tutti.

ROMANIA – condiviso da Mirela Mihaiu

Apa trece, pietrele rămân

L’acqua scorre, le pietre rimangono – I cattivi soggetti si cacciano via, le brave persone restano.

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